Il Trofeo Osmo incorona Dal Santo nel “derby” con Peruffo
Enrico Zen con i due finalisti
E’ stata una finale dai due volti quella che metteva in palio il Trofeo Osmo in un derby in famiglia, tutto “targato” Tennis Comunali Vicenza, tra Giovanni Peruffo e Tommaso Dal Santo, compagni di squadra in serie A1 ed entrambi 2.4 di classifica.
La prima, andata in scena sui nostri campi di Tennis Comunali Camisano, ha visto Peruffo vincere il primo set per 6-3: break e contro-break nei primi quattro giochi, poi l’allievo del maestro Mirko Balestro strappa il servizio al suo avversario, si porta sul 4-2, sul 5-3 prima di chiudere il parziale in controllo e con una certa sicurezza mentre iniziano a cadere le prime gocce di pioggia.
Gli scrosci diventati violenti costringono all’interruzione e a proseguire l’incontro a Vicenza dove nel frattempo ha già smesso di piovere. Si riparte all’insegna dell’equilibrio fino al 2-2, poi é un’altra partita. Dal Santo inizia a spingere sull’acceleratore, sia col dritto che con il rovescio, non disdegnando qualche incursione a rete. Dall’altra parte Peruffo inizia a sbagliare di più, ma soprattutto si fa prendere dal nervosismo e non trova nel servizioun alleato prezioso. Due break gli costano il set per il 6-2 che rimette il match in equilibrio. In realtà la sfida ora é tutta nelle mani di Dal Santo, che strappa il servizio in apertura, lo riconquista una seconda volta per volare sul 4-1 e poi chiudere vittoriosamente per 6-1.
“Sono molto contento anche perchè si tratta del primo torneo vinto in questa stagione così difficile – commenta a caldo il vincitore – Certo, giocare tra compagni di squadra fa sempre uno strano effetto, però vi assicuro che ci tenevamo molto a conquistare la coppa. Dopo aver perso il primo set, nel secondo ho servito meglio, ho messo ordine nel mio gioco e, soprattutto, ho iniziato a spingere e a trovare le accelerazioni che fino a quel momento mi erano mancate. Ecco, credo sia stata questa la chiave di volta del match”.
Dall’altra parte Giovanni Peruffo non trova alibi nell’interruzione a causa della pioggia: “Non so come sarebbe andata a finire se non ci fossimo fermati per un’ora – dichiara – però non voglio trovare giustificazioni. Tommy é stato più bravo di me nel secondo e terzo set e non posso che fargli i complimenti”.
A congratularsi con i suoi due giocatori Enrico Zen, presidente di Tennis Comunali Vicenza, che domenica festeggerà i primi 10 anni di attività: “Non potevo chiedere una finale migliore – afferma – anche se dispiace non aver potuto concludere il torneo a Camisano. In un’annata travagliata come quella che stiamo vivendo é già una grande soddisfazione poter organizzare tornei di questo livello, pur con tutte le difficoltà che comportano. Un grazie, dunque, al giudice arbitro Alessandra Babbi e all’arbitro di sedia
, che é ormai un punto di riferimento nelle nostre finali”.