C’è la firma di Adele Burato nel torneo open femminile organizzato dal TC Montecchia e che ha visto iscritti 374 iscritti tra maschile e femminile.

La giocatrice friulana di Bertiolo, 20 anni, da questa stagione è tesserata per Tennis Comunali Vicenza e non poteva iniziare meglio la sua avventura con il circolo presieduto da Enrico Zen.

Se fuori dal rettangolo di gioco Adele può apparire timida, in campo si trasforma diventando una lottatrice e una combattente di carattere, non mollando mai come ha dimostrato nella finale del torneo di Montecchia contro la 2.5 pesarese Matilde Magrini.

Aveva perso il primo set per 6-2 ed era sotto 3-0 nel secondo, ma alla fine ha vinto per 2-6 6-4 7-3 al tie-break. Nel torneo era partita un po’ in sordina nei primi turni, trovando poi il suo gioco e la fluidità. Aveva fatto bene anche al torneo di Natale del Plebiscito dove ha battuto Abate (2.4) e poi ha perso da Aurora Zantedeschi (2.1) al terzo set dopo essersi trovata in vantaggio.

Adele ha sempre giocato la serie C in Friuli e da quest’anno vestirà la maglia di Tennis Comunali. Ha già conosciuto alcune delle sue nuove compagne e si è allenata un paio di volte con Alessia Stefani.

“E’ molto contenta e credo che potrà dare il contributo alla squadra – commenta il suo coach Marco CepileIntanto questa settimana gioca il torneo del Plebiscito e poi dall’8 marzo prenderà parte ad alcuni tornei internazionali, in Francia o in Egitto, a seconda dei tabelloni.

Il maestro descrive così la sua giocatrice: “La definirei  un’attaccante da fondo campo, che cerca sempre di giocare in anticipo, con i piedi sulla linea. Il suo colpo migliore è sicuramente il rovescio a due mani, ma sta imparando a migliorare gli altri, cercando soprattutto la varietà nelle rotazioni. Da migliorare c’è soprattutto il servizio, che deve diventare un’arma e non una semplice rimessa in gioco. Per questo, ormai da tre mesi, fa due sedute di allenamento specifico alla settimana seguita da un altro maestro, che in realtà è mio papà Roberto, che in passato ha aiutato anche Matteo Viola. E devo dire che i risultati iniziano già a vedersi. Del resto, a me piace collaborare con altri maestri, che magari sono più bravi di me sotto certi aspetti: è successo anni fa con Enrico Zen, adesso invece con Mirko Balestro per quanto riguarda Matteo Meneghetti, anche lui tesserato per Tennis Comunali”.

A seguire ormai da un anno e mezzo é Marco Cepile, 43 anni, originario di Corno di Rosazzo in provincia di Udine, ex giocatore di Seconda categoria (2.5), che si allenava al TC Padova in quel gruppo di cui facevano parte anche Mirko Balestro ed Enrico Zen, attuale coach di Matteo Viola, oggi n. 229 del ranking ATP ma 118 nel 2013.

“Adele è 2.4 di classifica italiana e 1465 Itf – racconta il coach – Ha preso i primi punti internazionali ad inizio gennaio partecipando a tre tornei in Egitto. Nel primo ha perso all’ultimo turno delle qualificazioni, nel secondo si è qualificata per il tabellone principale e nel terzo si è arresa sempre nell’ultima partita delle quali. Ha disputato anche il doppio insieme con la marchigiana Ilaria Sposetti, 2.5”.

Come detto, Marco Cepile segue la giovane giocatrice alternando gli allenamenti quotidiani tra il Friuli e i campi padovani del Plebiscito.

“Prima si allenava vicino a casa – prosegue – anche se ha iniziato relativamente tardi. Suo papà è un grande appassionato e ha trasmesso questo suo amore per la racchetta alle due figlie, Adele e Iris, la più piccola, mentre il fischio maschio ha preferito la musica. Una volta presa la maturità Adele era un po’ incerta sul suo futuro. I suoi genitori le hanno dato la possibilità di provarci con il tennis.  Lei così mi ha chiesto un consiglio, le ho detto che si trattava sicuramente di una bella opportunità perché se voleva prendersi delle soddisfazioni questo era il momento ed è partita la nostra collaborazione”.

Gli obiettivi?

“Riuscire a disputare una trentina di partite a livello internazionale per capire meglio dove può arrivare. Per lei è tutto nuovo, ma in un paio di anni vorremmo portarla a giocare stabilmente nei tabelloni dei tornei da 15.000 dollari, iscrivendosi direttamente al tabellone principale dei Futures. Nel frattempo deve crescere nei colpi e nel gioco per migliorare la classifica, che è una logica conseguenza.

La mia filosofia tennistica, e ormai insegno da vent’anni, è di portare i giocatori al loro massimo, qualunque sia il livello. Seguo soltanto persone che hanno un obiettivo dal punto di vista del rendimento e, sotto questo punto di vista, Adele è molto determinata”.

 

Il circuito Super Next Gen giovanile fa tappa nel Veneto e anche sui nostri campi.

L’appuntamento é dal 6 al 14 marzo per i tornei maschili Under 16 e 18 mentre i tabelloni femminili andranno in scena al CT Vicenza.

Per i più piccoli, invece, vale a dire gli Under 10, 12 e 14, si giocherà dal 19 al 27 giugno al Tennis Villafranca e all’At Dossobuono.

Bel risultato per il giovanissimo Andrea Zanini che, sotto l’albero di Natale, trova il secondo posto al torneo rodeo di Spinea riservato ai Terza categoria.

Il nostro giocatore (3.2) nei quarti ha piegato Alessandro Pozzani (3.4 del Tennis Desenzano) con il punteggio di 4-1 3-5 7-1 al tie-break, in semifinale ha eliminato la testa di serie n. 1 Federico Boscolo (3.1) per 5-4(4) 4-2 e in finale di é arreso soltanto ad Alberto Nordio (3.2 del Tennis San Paolo) al termine di un incontro molto tirato chiuso sul 5-3 5-4(4) per il suo avversario.

In ogni caso per Andrea un ottimo torneo: bravo!

Campione regionale! Il nostro presidente e maestro Enrico Zen ha conquistato il titolo veneto di Terza categoria sconfiggendo in finale Filip Stokic (3.1 del Circolo Tennis Sovizzo) con il punteggio di 6-2 6-1.
E’ stata una partita a senso unico in cui Zen ha fatto la differenza con il servizio e la potenza dei suoi colpi, a cui ha alternato il rovescio in back e anche alcune discese a rete.
Il suo giovane avversario ha cercato la palla corta per metterlo in difficoltà, ma ci è riuscito soltanto in avvio di gara. Sul 2-2 il nostro maestro ha fatto il break e poi è volato sul 6-2. Nel secondo set ha strappato il servizio al terzo game e da lì la sfida si è messa in discesa fino all’epilogo vittorioso.
Quella di Zen é stata un’autentica cavalcata vincente che lo ha visto perdere un set soltanto in semifinale contro Mauro Marzarotto (3.1 del CT Vicenza), l’unico in grado di metterlo in difficoltà, battuto alla fine con il punteggio di 6-0 3-6 6-2.
Per il nostro presidente si tratta del primo torneo vinto da quando é diventato papà perciò la dedica é inevitabilmente per Aurora e Andrea anche se, prima della finale, gli avevano fatto passare una notte… insonne!
“Anche se sono poco allenato – ha commentato il vincitore – ho approfittato del torneo vicino a casa, visto che quest’anno sono sceso in Terza categoria, per tornare a respirare il clima agonistico e devo dire che é sempre bello provare queste emozioni”.

Enrico Zen ha battuto in tre set Mauro Marzarotto

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Tommaso Dal Santo con Jannick Sinner

 

Le ultime settimane sono state davvero ricche di soddisfazioni per il nostro Tommaso Dal Santo.

Prima é arrivata la promozione in serie B2 nel campionato a squadre conquistata nel vittorioso spareggio contro lo Sporting 2001 di Vittorio Veneto.

Quindi, anche un po’ inattesa nei tempi, la seconda promozione, questa volta individuale, che lo ha visto salire in classifica diventando 2.3.

”Sono felicissimo e sinceramente credevo che mi mancasse ancora qualche punto per il salto – commenta Tommaso – Innanzi tutto devo ringraziare il mio allenatore che mi sta seguendo ormai da qualche anno e, assieme, stiamo raccogliendo i frutti del lavoro svolto e che va visto in una programmazione a lungo termine con obiettivo finale una posizione intorno alla duecentesima del ranking ATP. Quella che ho raggiunto é una classifica che sento di valere anche se adesso sarà tutto più difficile partendo, nei tornei, più avanti nei tabelloni dove bisognerà entrare subito al massimo della concentrazione per affrontare avversari molto agguerriti. Del resto é anche questo il prezzo da pagare, ma é anche il bello del gioco e una motivazione a far bene sempre”.

E, dopo le due promozioni, é arrivato per Dal Santo il successo nel torneo open “Città di Este” dove é stato protagonista di una cavalcata vincente senza perdere neppure un set. Ha esordito negli ottavi di finale contro Marco Gasparin (2.8 del TC Padova) imponendosi nettamente per 6-0 6-2, nei quarti si è aggiudicato il “derby in famiglia” con Giovanni Peruffo (2.4) con il punteggio di 6-4 7-5, in semifinale ha battuto Samuele Pieri (2.3 del TC Bisenzio) per 6-3 6-2 e, in finale, si è preso la rivincita con Daniele Valentino (2.4 dello Sporting Club 2001) piegandolo per 7-6 6-2.

Dunque, grandi soddisfazioni per Tommaso, ma anche per Tennis Comunali Vicenza: “Questi risultati testimoniano che il lavoro paga – commenta Enrico Zen, presidente del circolo cittadino – Tommy é un ragazzo che ha dedizione, costanza, impegno, volontà, oltre a grandi qualità umane che ne fanno il classico bravo ragazzo. Su quelle tennistiche é la classifica a parlare e si tratta di un livello in cui niente arriva per caso.

Dunque, ancora complimenti e non posso che essere molto felice del traguardo raggiunto”.

Sulla stessa lunghezza d’onda chi segue e allena Dal Santo tutti i giorni, Luca Minuzzo: “I risultati raggiunti sono il primo passo verso un obiettivo più a lungo termine – spiega – però nello stesso tempo sono la riprova del grandissimo impegno con cui Tommy, quotidianamente, con passione ed entusiasmo, ma anche con sacrifici si sta applicando per far crescere il suo tennis e diventare un giocatore sempre più completo”.

Tommaso Dal Santo e Sofia Menardi

 

Prosegue la stagione dei tornei che vede i nostri giocatori protagonisti.

E’ stata una domenica di “straordinari” per Tommaso Dal Santo (2.4) che, dopo aver vinto al mattino il suo incontro a Cerea nel campionato di serie C contro il pariclassifica Lorenzo Corioni, nel pomeriggio ha messo la sua firma nell‘Open di Altivole battendo Antonio Garbin (2.6 del Plebiscito Padova) con il netto punteggio di 6-3 6-0.

Finale e secondo posto, invece, per Sofia Menardi (3.3) battuta sui campi del TC Badia Polesine da Sofia Sambù (3.2 del Tennis Pineta 2018) per 6-3 6-2.

 

Francesco Marangon con Luca Minuzzo

 

Continuano ad essere protagonisti i nostri giovani nei campionati a squadre, ma anche nei tornei che nello scorso fine settimana li hanno visti conquistare un doppio successo sui campi del TC Mira.

Nell’Under 10 ad alzare la coppa del vincitore é stato Robert Iorga, che ha sconfitto agevolmente con il punteggio di 6-2 6-1 Lorenzo Genna (TC Ostani Montebelluna).

Nell’Under 16, invece, ad imporsi é stato Francesco Marangon (3.3), che ha battuto Edoardo Meggiorin (3.3 dell’AT Sommacampagna) per 6-2 6-3.

Infine, finale conquistata e secondo posto nel torneo rodeo U10 di Sandrigo per Filippo Dal Molin, sconfitto con un  duplice 4-0 da Alberto Dalle Carbonare (Tennis Thiene).

Filippo Dal Molin premiato al torneo rodeo di Sandrigo

Robert Iorga e Filippo Dal Molin festeggiano la loro finale a Dolo

É Robert Iorga a vincere il torneo Under 10 di Dolo nella finale tutta targata Tennis Comunali Vicenza contro Filippo Dal Molin, purtroppo costretto al ritiro per un infortunio.
In semifinale Iorga aveva sconfitto in due set il campione regionale uscente Alberto Dalle Carbonare.
Bravissimo Robert, ma applausi anche a Filippo!

Finisce purtroppo subito, contro il San Giovanni Lupatoto, l’avventura della nostra squadra B al suo debutto assoluto nel campionato di serie C.

3-0 il risultato a favore delle veronesi, che ipotecano il passaggio del turno nel tabellone ad eliminazione diretta aggiudicandosi i tre singolari.

Il più combattuto vede Martina Stefani (2.7) arrendersi con un duplice 7-5 a Gaia Cipriani (2.8).

Niente da fare neppure per Carolina Bicego (3.4) che cede per 6-1 6-4 a Carlotta De Amicis (3.1), che fa valere il suo gioco più regolare da fondo campo, piazzando al momento giusto variazioni mirate a costruire il punto con il back e la palla corta, contro la nostra giocatrice che paga un po’ anche l’emozione dell’esordio nella categoria.

Infine, la capitana Federica Marini (4.3) non riesce a contrastare Martina Rumeo (3.4) perdendo per 6-0 6-1.

“Ci riproveremo l’anno prossimo con la massima determinazione – commenta a fine partita Marini – Oggi ci mancavano due pedine importanti, ma complimenti alle nostre avversarie che si sono dimostrate squadra di livello”.

Sconfitta anche la squadra C nella sfida con la ST Bassano.

In formazione largamente rimaneggiata e con sole due giocatrici a disposizione arrivano le sconfitte di Matilde Hyvoz (3.3) ad opera di Sara Secco (3.2) con un duplice 6-1 e di Sofia Menardi (3.3) con Kristal Dule (3.1) con il punteggio di 6-2 6-4.

Matilde Hyvoz e Sofia Menardi