Finisce purtroppo subito, contro il San Giovanni Lupatoto, l’avventura della nostra squadra B al suo debutto assoluto nel campionato di serie C.

3-0 il risultato a favore delle veronesi, che ipotecano il passaggio del turno nel tabellone ad eliminazione diretta aggiudicandosi i tre singolari.

Il più combattuto vede Martina Stefani (2.7) arrendersi con un duplice 7-5 a Gaia Cipriani (2.8).

Niente da fare neppure per Carolina Bicego (3.4) che cede per 6-1 6-4 a Carlotta De Amicis (3.1), che fa valere il suo gioco più regolare da fondo campo, piazzando al momento giusto variazioni mirate a costruire il punto con il back e la palla corta, contro la nostra giocatrice che paga un po’ anche l’emozione dell’esordio nella categoria.

Infine, la capitana Federica Marini (4.3) non riesce a contrastare Martina Rumeo (3.4) perdendo per 6-0 6-1.

“Ci riproveremo l’anno prossimo con la massima determinazione – commenta a fine partita Marini – Oggi ci mancavano due pedine importanti, ma complimenti alle nostre avversarie che si sono dimostrate squadra di livello”.

Sconfitta anche la squadra C nella sfida con la ST Bassano.

In formazione largamente rimaneggiata e con sole due giocatrici a disposizione arrivano le sconfitte di Matilde Hyvoz (3.3) ad opera di Sara Secco (3.2) con un duplice 6-1 e di Sofia Menardi (3.3) con Kristal Dule (3.1) con il punteggio di 6-2 6-4.

Matilde Hyvoz e Sofia Menardi

Tommaso Bertuzzo

 

Prosegue il sogno di Massimiliano Fucile impegnato nei Campionati Italiani Under 11 in corso di svolgimento sui campi della Società Ginnastica Roma.

Il giovane portacolori di Tennis Comunali Vicenza ha esordito battendo Ludovico Trionfetti (4.4 delle Marche)  con un duplice 6-1 per poi piegare in rimonta Filippo Catalano (4.4 del Lazio) con il punteggio di 3-6 6-0 10/6 e quindi regolando più agevolmente Diego Vigorita (4.4 del Piemonte) per 6-3 6-0.

Venerdì mattina dovrà affrontare la testa di serie n. 2 del torneo, il pugliese Riccardo Manca.

A Bolzano si é fermata invece al secondo turno l’avventura tricolore di Tommaso Bertuzzo, che aveva esordito nel tabellone principale battendo in rimonta Vita, 2.8 ed ex campione italiano Under 12, per 6-7 7-5 10-3.

Niente da fare, invece, contro Niccolò Dessì, 2.4 laziale, a cui si arrendeva per  6-2 6-1 in una sfida in cui il divario non è stato così netto come potrebbe far pensare lo score e in cui Tommy ha pagato un po’ di mancanza di esperienza

Infine, due partite vinte nel tabellone di qualificazione dell’Under 12 per Aleksandar Stokic, costretto poi al ritiro per un problema alla schiena contro il toscano Righetti.

Aleksandar Stokic

La grande squadra di Tennis comunali Vicenza

 

30 agosto 2010 – 30 agosto 2020: una serata per rivivere le emozioni e le tappe che hanno contraddistinto i primi dieci anni di storia di Tennis Comunali Vicenza.

Dagli inizi difficili, con un circolo vecchio e malandato, alla ricostruzione passata attraverso il disastro dell’alluvione nel novembre 2010, e poi la crescita, anno dopo anno, con una struttura che è diventata un fiore all’occhiello nella provincia berica e in regione ed un punto di riferimento a livello nazionale ospitando il Centro tecnico della Federtennis.

Una sfida portata avanti con coraggio, entusiasmo, spirito di sacrificio, ma soprattutto con la capacità di fare squadra e di gettare il cuore oltre gli ostacoli che non sono mancati durante il cammino.

Lo ha ricordato Enrico Zen, presidente del circolo di via Monte Zebio: “Mi ricordo quando siamo entrati in questa struttura – ha dichiarato – e le battaglie che abbiamo combattuto in campo e fuori. Gli anni difficili dell’inizio e poi le soddisfazioni, i risultati ottenuti, dai titoli regionali Under 14 femminile e 16 maschile alla Tim Cup, dall’aver qualificato nel 2019  sei formazioni alle Final Four (unico circolo del Veneto) alla Coppa Bertagna, arrivata proprio oggi, l’unico trofeo che ancora ci mancava. E non posso certo dimenticare lo scudetto, il primo della nostra storia, che ci ha regalato l’Over 60 di Gianni Milan e la nostra prima squadra di serie A1, classificatasi tra le prime otto d’Italia. Tutto questo é stato possibile grazie al costante, professionale, minuzioso lavoro che quotidianamente viene messo dalle persone che mi affiancano, dai maestri alle segreterie, dai responsabili della manutenzione dell’impianto a chi gestisce bar e ristorante e a quanti lavorano lontano dai riflettori ma non sono per questo meno importanti. A loro e, naturalmente, alla mia meravigliosa famiglia va il mio ringraziamento. E adesso la sfida continua”.

A festeggiare questo compleanno speciale anche il vice presidente della Federtennis Gianni Milan, nella duplice veste di dirigente della Fit e di giocatore di Tennis Comunali Vicenza: “Questi dieci anni sono stati un bellissimo viaggio assieme – ha esordito – Oggi Tennis Comunali Vicenza é un esempio, non solo a livello regionale, bensì nazionale. Rappresenta il giusto modo di fare circolo e di fare tennis. In questo momento in cui vanno tanto di moda le accademie, mi sento di ricordare che il tennis é tradizione, é circolo: quello che si sta facendo qui, dando dei messaggi e degli indirizzi ai ragazzi, ai soci, facendo vita di gruppo, ha portato ai risultati, che non arrivano mai per caso, ma sono frutto di quello che ci sta sotto. E, personalmente, non posso che essere orgoglioso di essere al  vostro fianco”.

La squadra dei maestri per la stagione 2020-2021

30 agosto 2010 – 30 agosto 2020: domenica Tennis Comunali Vicenza festeggerà un compleanno speciale. 10 anni di storia in cui il circolo cittadino di via Monte Zebio è cresciuto, anno dopo anno fino, a diventare una struttura all’avanguardia non solo nella nostra provincia, ma nel Veneto, per oltrepassare i confini regionali grazie alla squadra di serie A che, alla sua prima partecipazione nel massimo campionato, si è classificata tra le prime 8 d’Italia.

Ma questo è solo il fiore all’occhiello di un movimento che parte dalla scuola tennis per proseguire con il settore dell’agonistica senza dimenticare gli amatori, gli appassionati di ogni fascia d’età che si sfidano all’ultimo colpo quasi si trattasse di partite di uno… Slam.

Numeri importanti per un impianto che vanta 9 campi da tennis (5 in terra rossa e 4 in green set), due da calcetto e uno da padel, inaugurato nel settembre 2018.

E poi la squadra composta da 7 maestri nazionali, 5 istruttori di secondo grado, un preparatore fisico e un maestro di padel.

A coordinare questo gruppo Enrico Zen, presidente del circolo e maestro, che dal 2010 ad oggi ha lavorato in campo e fuori per trasformare un impianto che é anche Centro tecnico della Federtennis.

“E’ stata una sfida lunga e difficile se penso alle condizioni in cui abbiamo preso il circolo – racconta Zen – a cui si è aggiunto, a distanza di due mesi, un altro disastro: l’alluvione del novembre 2010. Ci siamo rimboccati le maniche come sanno fare gli sportivi che non si spaventano di fronte agli ostacoli e abbiamo iniziato a lavorare con passione, impegno e spirito di sacrificio, facendo squadra e posando, anno dopo anno, nuovi mattoni al nostro edificio. Penso all’inaugurazione dei nuovi spogliatoi nel 2012, a quella di segreteria e club house nel 2014, al campo da padel nel 2018”.

Nel frattempo sono arrivati anche i risultati in campo: “Sarebbe troppo lungo fare un elenco – prosegue il presidente di Tennis Comunali – tuttavia non posso non pensare alla straordinaria cavalcata vincente della squadra maschile che, dalla serie C, ci ha portato, ed è storia recente, in A1 fino a classificarci tra le prime otto d’Italia. E poi i giovani con i titoli regionali Under 16 maschile e Under 14 femminile, aver qualificato nel 2019 ben sei squadre alle Final Four, unico circolo del Veneto, la conquista della Tim Cup. Senza dimenticare le tre formazioni femminili di serie C pronte a scendere in campo tra una settimana per il prossimo campionato. Ultimo ma certamente non ultimo lo scudetto conquistato dall’Over 60 di G

30 agosto 2010 – 30 agosto 2020: domenica Tennis Comunali Vicenza festeggerà un compleanno speciale. 10 anni di storia in cui il circolo cittadino di via Monte Zebio è cresciuto, anno dopo anno fino, a diventare una struttura all’avanguardia non solo nella nostra provincia, ma nel Veneto, per oltrepassare i confini regionali grazie alla squadra di serie A che, alla sua prima partecipazione nel massimo campionato, si è classificata tra le prime 8 d’Italia.

Ma questo è solo il fiore all’occhiello di un movimento che parte dalla scuola tennis per proseguire con il settore dell’agonistica senza dimenticare gli amatori, gli appassionati di ogni fascia d’età che si sfidano all’ultimo colpo quasi si trattasse di partite di uno… Slam.

Numeri importanti per un impianto che vanta 9 campi da tennis (5 in terra rossa e 4 in green set), due da calcetto e uno da padel, inaugurato nel settembre 2018.

E poi la squadra composta da 7 maestri nazionali, 5 istruttori di secondo grado, un preparatore fisico e un maestro di padel.

A coordinare questo gruppo Enrico Zen, presidente del circolo e maestro, che dal 2010 ad oggi ha lavorato in campo e fuori per trasformare un impianto che é anche Centro tecnico della Federtennis.

“E’ stata una sfida lunga e difficile se penso alle condizioni in cui abbiamo preso il circolo – racconta Zen – a cui si è aggiunto, a distanza di due mesi, un altro disastro: l’alluvione del novembre 2010. Ci siamo rimboccati le maniche come sanno fare gli sportivi che non si spaventano di fronte agli ostacoli e abbiamo iniziato a lavorare con passione, impegno e spirito di sacrificio, facendo squadra e posando, anno dopo anno, nuovi mattoni al nostro edificio. Penso all’inaugurazione dei nuovi spogliatoi nel 2012, a quella di segreteria e club house nel 2014, al campo da padel nel 2018”.

Nel frattempo sono arrivati anche i risultati in campo: “Sarebbe troppo lungo fare un elenco – prosegue il presidente di Tennis Comunali – tuttavia non posso non pensare alla straordinaria cavalcata vincente della squadra maschile che, dalla serie C, ci ha portato, ed è storia recente, in A1 fino a classificarci tra le prime otto d’Italia. E poi i giovani con i titoli regionali Under 16 maschile e Under 14 femminile, aver qualificato nel 2019 ben sei squadre alle Final Four, unico circolo del Veneto, la conquista della Tim Cup. Senza dimenticare le tre formazioni femminili di serie C pronte a scendere in campo tra una settimana per il prossimo campionato. Ultimo ma certamente non ultimo lo scudetto conquistato dall’Over 60 di Gianni Milan, che ci ha regalato il primo titolo tricolore nel 2018, sfiorando lo storico bis l’anno successivo con un match-point mancato. Emozioni uniche che hanno accompagnato il lavoro quotidiano fatto con passione, entusiasmo, competenza e con la voglia di metterci in gioco, ogni giorno, per crescere sempre un po’ di più”.

Il tutto, come già sottolineato, grazie ad un lavoro di squadra: “Più che una squadra la definirei una grande famiglia – sottolinea Zen – in cui tutti hanno dato il loro contributo per diventare grandi, senza individualismi, mettendo sempre al primo posto i nostri ragazzi, i giocatori, i soci. Ed è proprio a questo fantastico gruppo di persone, che sono poi anche amici, che oggi voglio dire grazie per come è diventato Tennis Comunali Vicenza. Certo, non ci fermiamo qui e siamo pronti a guardare avanti con la nuova stagione che é alle porte, però credo sia importante sottolineare quanto fatto in questi dieci anni, in sinergia con il Comune di Vicenza, e ripartire con nuovo slancio ed entusiasmo ponendo ancora un po’ più in alto l’asticella”.

E, allora, buon compleanno Tennis Comunali Vicenza: la storia… continua!

Una bella veduta aerea dell’impianto di via Monte Zebio

Enrico Zen con i due finalisti

 

E’ stata una finale dai due volti quella che metteva in palio il Trofeo Osmo in un derby in famiglia, tutto “targato” Tennis Comunali Vicenza, tra Giovanni Peruffo e Tommaso Dal Santo, compagni di squadra in serie A1 ed entrambi 2.4 di classifica.

La prima, andata in scena sui nostri campi di Tennis Comunali Camisano, ha visto Peruffo vincere il primo set per 6-3: break e contro-break nei primi quattro giochi, poi l’allievo del maestro Mirko Balestro strappa il servizio al suo avversario, si porta sul 4-2, sul 5-3 prima di chiudere il parziale in controllo e con una certa sicurezza mentre iniziano a cadere le prime gocce di pioggia.

Gli scrosci diventati violenti costringono all’interruzione e a proseguire l’incontro a Vicenza dove nel frattempo ha già smesso di piovere. Si riparte all’insegna dell’equilibrio fino al 2-2, poi é un’altra partita. Dal Santo inizia a spingere sull’acceleratore, sia col dritto che con il rovescio, non disdegnando qualche incursione a rete. Dall’altra parte Peruffo inizia  a sbagliare di più, ma soprattutto si fa prendere dal nervosismo e non trova nel servizioun alleato prezioso. Due break gli costano il set per il 6-2 che rimette il match in equilibrio. In realtà la sfida ora é tutta nelle mani di Dal Santo, che strappa il servizio in apertura, lo riconquista una seconda volta per volare sul 4-1 e poi chiudere vittoriosamente per 6-1.

“Sono molto contento anche perchè si tratta del primo torneo vinto in questa stagione così difficile – commenta a caldo il vincitore – Certo, giocare tra compagni di squadra fa sempre uno strano effetto, però vi assicuro che ci tenevamo molto a conquistare la coppa. Dopo aver perso il primo set, nel secondo ho servito meglio, ho messo ordine nel mio gioco e, soprattutto, ho iniziato a spingere e a trovare le accelerazioni che fino a quel momento mi erano mancate. Ecco, credo sia stata questa la chiave di volta del match”.

Dall’altra parte Giovanni Peruffo non trova alibi nell’interruzione a causa della pioggia: “Non so come sarebbe andata a finire se non ci fossimo fermati per un’ora – dichiara – però non voglio trovare giustificazioni. Tommy é stato più bravo di me nel secondo e terzo set e non posso che fargli i complimenti”.

A congratularsi con i suoi due giocatori Enrico Zen, presidente di Tennis Comunali Vicenza, che domenica festeggerà i primi 10 anni di attività: “Non potevo chiedere una finale migliore – afferma – anche se dispiace non aver potuto concludere il torneo a Camisano. In un’annata travagliata come quella che stiamo vivendo é già una grande soddisfazione poter organizzare tornei di questo livello, pur con tutte le difficoltà che comportano. Un grazie, dunque, al giudice arbitro Alessandra Babbi e all’arbitro di sedia

, che é ormai un punto di riferimento nelle nostre finali”.

Si ferma ai quarti di finale la partecipazione di Marco Cecchinato agli Internazionali di tennis Città di Todi.

Il nostro portacolori é stato battuto con un duplice 6-4 dal tedesco Yannick Hanfmann, n.143 ATP e settima testa di serie, che giovedì aveva stoppato anche la corsa di Lorenzo Musetti.

Adesso Ceck volerà a New York per prendere parte agli US Open.

É stato l’ultimo giocatore a qualificarsi per i quarti di finale.

Agli Internazionali di tennis Città di Todi, challenger ATP dotato di un montepremi di 88.520 euro ed organizzato da MEF Tennis Events, il “nostro” Marco Cecchinato,  testa di serie n. 2  del torneo, si è imposto per 6-3 6-4 contro l’argentino Juan Pablo Ficovich, n.205 ATP.

Bella prestazione di Ceck, che partita dopo partita sta ritrovando il suo gioco anche in vista della partecipazione agli US Open.

Venerdì nei quarti, in diretta anche su SuperTennis, Cecchinato affronterà il tedesco YannickHanfmann (n.143 ATP), settima testa di serie, che ha sconfitto in rimonta per 3-6 6-4 6-3 il diciottenne Lorenzo Musetti.

 

Marco Cecchinato

Agli Internazionali Città di Todi buona la prima per il “nostro” Marco Cecchinato, che ha esordito superando con il punteggio di 6-3 1-6 6-3 l’argentino Andrea Collarini (n.198 ATP).

Si é trattato di un successo dal sapore speciale per “Ceck”, il primo da quando lo scorso luglio é diventato papà: “È la mia vittoria più grande, non posso che dedicarla a mio figlio Edoardo”.

Giovedi “Ceck” affronterà un altro argentino, Juan Pablo Ficovich, n.205 ATP.

Robert Iorga premiato da Marco Moretto e Luigi Zitarosa

Greta Carretta e Robert Iorga confermano di vivere un’estate “calda” conquistando il successo anche nel torneo giovanile organizzato sui campi della ST Bassano.

Greta si impone nell’Under 16 sconfiggendo la giocatrice di casa e pariclassifica (3.3) Betania Campana con un duplice 6-2.

Robert, invece, si aggiudica l’Under 10 battendo in finale Edoardo Poloni del TC Ostani Montebelluna con il punteggio di 6-0 6-3.

Prima finale stagionale per il nostro Giovanni Peruffo che centra l’obiettivo nel torneo open organizzato sui campi del Circolo Tennis Scaligero dove si arrende soltanto all’argentino Thiago Agustin Tirante (2.3 del Tennis Club Padova) con il punteggio di 6-2 6-1.
Giovanni era stato protagonista il giorno prima di un’autentica battaglia che lo aveva visto vittorioso in rimonta dopo quasi tre ore di gioco contro Lorenzo Favero (2.4 del CS Plebiscito Padova) piegato per 6-7 7-6  6-4.