Pareggio per la nostra squadra di serie C femminile capitanata da Alessia Stefani contro il Green Garden Village.

Finisce 2-2 la sfida giocata sui campi di casa in virtù dei successi nei singolari di Martina Stefani (2.8), che regola con un doppio 6-1 Giorgia Spolaor (3.1) mentre Adele Burato (2.5), pur non al meglio fisicamente, si impone contro Sara Arrighetti (2.8) per 6-3 7-6(5).
Greta Carretta (3.1) si arrende invece alla pari categoria Vittoria Pastorello con un duplice 6-2.
Decisivo risulta dunque il doppio con la coppia mestrina composta da Benedeta Badioli (3.4) e Beatrice Pelosin (3.1) che batte Stefani/Carretta con il punteggio di 6-3 6-2.

Buona la prima per la nostra squadra di serie C femminile capitanata da Alessia Stefani che va a vincere per 3-1 il derby berico contro la ST Bassano.

Nei singolari successi per Adele Burato (2.5) e Martina Stefani (2.8) rispettivamente contro Betania Campana (3.2) e Sara Secco (3.3) con i punteggi di 6-0 6-0 e 6-4 6-1 a fronte della sconfitta di Carolina Bicego (4.1) ad opera di Gloria Pasinato (3.4) per 6-2 7-5.

A regalare il punto vittoria ci pensano poi nel doppio Burato ed Alice Paterno (3.2) che superano Secco-Vario per 6-2 6-3.

“Ci presentiamo al via di questa nuova stagione  – commenta il presidente Enrico Zen – con una formazione che può contare da una parte su giocatrici d’esperienza con le sorelle Stefani ed Angela Canton e, dall’altra, sulle nostre giovani, che rappresentano però ormai una certezza, con la riconferma di Adele Burato, le cui qualità non le scopriamo certo oggi. Sono convinto che le ragazze disputeranno un bel campionato, regalandoci tante soddisfazioni come hanno fatto domenica a Bassano”.


Finale tutta in… famiglia al torneo giovanile Under 12 di Mestre con Robert Iorga (4.1) che si aggiudica il “derby” targato Tennis Comunali Vicenza su Nicola Filippi Fermar con il punteggio di 6-1 7-5.
In semifinale Robert aveva battuto Davide Anoè (4.4) per 6-3 6-4 mentre Nicola aveva regolato Lorenzo Bottosso (4.6) con un doppio 6-4.
Bravissimi ragazzi e continuate cosi!

Prima “standard school” del Veneto, l’undicesima in Italia e la seconda nella nostra regione considerando tutte le cinque tipologie di scuola tennis (Basic, Club, Standard, Super, Top) previste dalla FIT.

Tennis Comunali Vicenza conferma, anzi migliora, i risultati ottenuti negli ultimi anni che la attestano tra le eccellenza nel panorama nazionale.

E’ quanto dicono le classifiche pubblicate ad inizio anno e che vengono determinate in base alle competenze degli insegnanti, ai risultati ottenuti da allievi e squadre giovanili e alla bontà delle strutture.

Ed Enrico Zen, presidente nonché maestro del nostro circolo, non può che esserne orgoglioso: “Non mi stancherò mai di sottolinearlo – esordisce – ma questi risultati sono il frutto del duro e costante lavoro quotidiano che tutti assieme stiamo portando avanti con passione. Una grande squadra di professionisti seri che mettono al servizio le singole competenze per far crescere il gruppo. Non ci sono prime donne, bensì ognuno in modo differente, però ugualmente importante, ha aggiunto il suo tassello per edificare un progetto che ci vede ogni giorno in campo con passione, spirito di sacrificio e voglia di crescere. La stessa che hanno poi i nostri ragazzi, ai quali non posso che rivolgere i complimenti per i traguardi raggiunti a livello individuale e di squadre.

Un nuovo punto da cui partire per guardare avanti e raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Negli ultimi anni, a causa della pandemia, abbiamo dovuto superare nuovi ostacoli tuttavia, come accade in partita, abbiamo pensato a giocare punto dopo punto e, oggi, i risultati ci premiano e, nello stesso tempo, ci spronano a non accontentarci ma a fare ancora meglio: tutti assieme, come è nello spirito del nostro circolo”.

E la classificazione delle scuole tennis nazionali in un vero e proprio “Gran Prix” festeggia il suo decennale: “Quello compiuto negli ultimi dieci anni è stato un percorso fondamentale fino a far ricadere questi vantaggi molto in alto, rendendoli ben visibili nella quantità dei protagonisti italiani di vertice, non solo tra i pro ma anche tra gli junior – ha sottolineato il direttore dell’ISF Roberto Lombardi, Michelangelo Dell’Edera – Questo processo di ristrutturazione, che in sostanza ha creato delle vere e proprie scuole di formazione, è stato inoltre multidisciplinare e multisportivo:ha coinvolto tennis, padel, beach tennis. E ha prodotto miglioramenti nella componente tecnica, in quella tattica, in quella fisica e in quella mentale. E i premi, come le posizioni in classifica, vanno a compensare i sacrifici che i dirigenti fanno investendo sulla crescita dei giovani”.

Riparte dal campionato di serie A2 la nuova stagione di Tennis Comunali Vicenza.

“Abbiamo iscritto la squadra e la volontà è quella di essere assoluti protagonisti per lottare e cercare di risalire nell’eccellenza del tennis italiano”.

A parlare è Enrico Zen, il presidente del circolo cittadino ormai da anni un fiore all’occhiello a livello regionale e nazionale.

La delusione per la retrocessione arrivata ai playout, al termine di un torneo condizionato pesantemente dagli infortuni, è ormai archiviata.

Lo sport insegna che bisogna guardare avanti ed Enrico Zen lo fa presentando la formazione che sarà al via della A2.

“Sono stati confermati Marco Cecchinato ed Aljaz Bedene, che hanno superato i problemi fisici dell’ultima parte dello scorso anno e saranno le nostre punte di diamante.

Con loro Tobias Kamke, che si è rivelato una gran bella sorpresa, giocatore importante, ma soprattutto uomo squadra: quando ha visto che ci trovavamo in difficoltà ha fatto letteralmente i salti mortali per poter scendere in campo. Ecco, per me queste sono cose che fanno la differenza al di là delle sue indiscusse qualità in campo”.

Confermatissimo anche Gabriele Bosio, uno dei giocatori del vivaio: “Nel 2021 Gabriele ha dimostrato una crescita importante – continua Zen – che ci fa guardare al futuro con ottimismo. E poi non dimentichiamo tutti i nostri ragazzi più giovani, che quest’anno hanno accumulato esperienza in un campionato difficile come la serie A1 e adesso devono farne tesoro per ritagliarsi il loro spazio”.

Il volto nuovo è invece quello di Riccardo Balzerani, classe 1998, n. 498 del mondo, allenato da Simone Vagnozzi, oggi coach di altissimo livello e prima giocatore anche di Tennis Comunali Vicenza, con cui ha conquistato nel 2015 la promozione in A2.

“Sono molto contento di poter giocare per Vicenza – commenta il neo-acquisto – Non vedo l’ora di poter dare il mio contributo ed aiutare la squadra e il circolo a raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati. Dal punto di vista personale punto a scalare la classifica ATP per arrivare intorno al 300° posto e poi mi piacerebbe disputare le qualificazioni di un torneo del Grande slam”.

La sfida è lanciata!

Una 500 che sfida una Ferrari?

In questa immagine Enrico Zen, presidente di Tennis Comunali Vicenza, racchiude il 3-3 ottenuto nella gara di andata dei playout per la permanenza in serie A1 contro il TC Crema di Paolo Lorenzi.

“La sera prima di scendere in campo avremmo firmato per un pareggio  – commenta – mentre oggi siamo qui con qualche rimpianto per quei due match-point non concretizzati avuti nel doppio che mi ha visto schierato insieme con Giovanni Peruffo. Sul mio servizio ho cercato l’ace quando forse avrei potuto optare per una palla più angolata ma meno forte. Quando invece ho risposto è stato bravo Ungur a mettere una prima non troppo potente che mi ha un po’ sorpreso, con conseguente rovescio in rete”.

Non sono mancate però le note positive: “Giovanni Peruffo ha vinto un singolare che non era così scontato portare a casa confermando tutti i progressi visti quest’anno e poi in doppio è stato davvero bravissimo contro due giocatori di grandissima qualità come Ruggeri e Ungur. Tobias Kamke, poi, ha dominato la scena contro Paolo Lorenzi, ripetendosi nel doppio a fianco di Gabriele Bosio, che ha dimostrato ancora una volta di essere un compagno di alto livello. Peccato per Tommaso Dal Santo, di nuovo alle prese con problemi alla schiena: speriamo di poterlo recuperare per domenica”.

Già perché domenica 5 è in programma la sfida che vale una stagione e, soprattutto, la serie A1: “Ce la giocheremo come sempre – conclude Zen – E bisogna vedere se Crema recupererà Golubev, impegnato fino a ieri in Coppa Davis con il Kazakistan. In ogni caso, in una stagione condizionata dai tanti infortuni, cercheremo di fare squadra e di lottare al meglio delle nostre possibilità”.

 

Tennis Comunali Vicenza – TC Crema 3-3

SINGOLARI: Vincent Ruggeri (2.2) b. Bosio (2.3) 6-2 6-4; Ungur (2.3) b. Dal Santo (2.3) 1-0 rit.; Kamke (1.17) b. Lorenzi (1.12) 6-3 6-2; Peruffo (2.4) b. Datei (2.4) 7-6(2) 1-6 6-2.

DOPPI: Kamke/Bosio b. Lorenzi/Datei 6-4 7-5; Ungur/Ruggeri b. Zen/Peruffo 6-2 2-6 14-12. .

Sarà il Tennis Club Crema di Paolo Lorenzi, già n. 33 delle classifiche Atp nel 2017, l’avversario nella doppia sfida dei playout che vale la permanenza in serie A1, vale a dire l’élite del tennis italiano.

Questo l’esito dei sorteggi effettuati a Roma e che vedranno la nostra squadra giocare in casa, sui campi di via Monte Zebio, la gara di andata domenica 28 novembre e il ritorno in trasferta la settimana dopo.

“Arrivati a questo punto tutte le avversarie sono forti – esordisce il presidente di Tennis Comunali Vicenza Enrico ZenNoi dobbiamo guardare alla nostra formazione e puntare a dare il massimo di quello che abbiamo a disposizione in una stagione condizionata pesantemente dagli infortuni. Quello che ci fa ben sperare sono le prestazioni dei nostri giovani, Gabriele Bosio e Giovanni Peruffo, e quel qualcosa in più che ci può dare il tedesco Tobias Kamke”.

Giovanni Peruffo e Gabriele Bosio vittoriosi in singolare e in doppio

 

SERIE A1 – All’ultima sfida del girone di qualificazione arriva la prima vittoria in campionato della nostra squadra di serie A1 che si “scalda” in vista dei playout che, nelle prossime due domeniche, contro un’avversaria ancora da definire, si giocherà la permanenza nell’élite del tennis.

A Vigevano contro il Selva Alta, la squadra campione d’Italia 2019, i nostri si presentano in formazione sempre d’emergenza a causa degli infortuni, ma ritrovano il tedesco Tobias Kamke.

E il tedesco, come già successo a Genova al debutto, si conferma giocatore di qualità vincendo il suo match contro Jaroslav Pospisil per 6-3 6-4.

A regalare gli altri due punti in singolare ci pensano Giovanni Peruffo (2.4) che regola Simone Camposeo  con un doppio 6-3. E dopo una serie di prestazioni di alto livello, che però non avevano portato punti, finalmente festeggia il ritorno al successo Gabriele Bosio (2.3) che batte Federico Lucini per 6-1 4-6 6-3.

Paga invece l’emozione del debutto, soprattutto nel primo set, Simone Fucile (2.6) che si arrende per 6-2 7-5 a Davide Dadda.

A regalare il punto vittoria sono ancora Gabriele Bosio e Giovanni Peruffo che, in rimonta, superano Dadda/Camposeo per 4-6 6-1 10-3 al long tie-break mentre dall’altra parte Enrico Zen e Tommaso Bertuzzo, maestro ed allievo, cedono 7-5 6-4 a Conti/Ribolini.

“Una vittoria che ci dà la carica in vista dei playout in cui ci giocheremo tutta la stagione – esordisce il presidente Enrico Zen – ottenuta contro un’ottima avversaria. Vorrei soffermarmi sull’ottima prestazione di Tobias Kamke, che ha confermato tutte le sue qualità sul veloce. Bravi anche Giovanni Peruffo e Gabriele Bosio, con quest’ultimo che ha evidenziato una volta di più i progressi dimostrati nell’arco dell’intero campionato. Buone pure le prove dei nostri giovanissimi, Simone Fucile che ha esordito in singolare e Tommaso Bertuzzo: per loro ancora qualche errore ed ingenuità in alcuni momenti chiave della partita, ma è normale considerando la loro giovane età. Adesso non ci resta che attendere il nome dell’avversaria che uscirà dal sorteggio e, poi, le ultime due sfide per giocarci al massimo, e speriamo con tutti i giocatori a disposizione, la permanenza in serie A1″.

Simone Fucile al debutto in singolare in serie A1


Niente da fare per Tennis Comunali Vicenza contro il TC Rungg, capolista imbattuta del girone che si aggiudica per 5-1 la sfida della penultima giornata della fase a gironi.

Troppe le assenze nella squadra di Enrico Zen per poter tornare con un punto dalla trasferta altoatesina. 5-1 il risultato finale con l’unico punto arrivato dal doppio  composto da Giovanni Peruffo e da Enrico Zen che si imponevano per 1-6 6-4 10-6 al long tie-break contro Prader-Rieder.

Nei singolari, invece, tutto in discesa per i padroni di casa. L’unico a dover lottare fino al terzo set per oltre due ore e mezza é stato Federico Gaio contro un Gabriele Bosio che, una volta di più, ha confermato i grandi progressi ed un carattere che l’ha portato a lottare punto su punto fino allo sfortunato epilogo per 7-5 per il suo avversario che aveva vinto il primo parziale 6-4 e perso il secondo 6-1.

L’altra nota lieta della giornata arriva dal debutto in singolare di Tommaso Bertuzzo, classe 2004, che si è arreso con un onorevole 6-2 6-4.

 

TC Rungg – Tennis Comunali Vicenza 5-1
SINGOLARI: Ejupovic (2.1) b. Peruffo (2.4) 6-2 6-2: Winkler (2.4) b. Carretta (2.5) 6-1 6-4; Figl (2.5) b. Bertuzzo (2.6) 6-2 6-4: Gaio (1.11) b. Bosio (2.3) 6-4 1-6 7-5.

DOPPI: Figl/Bortolotti b. Fucile/Meneghetti 6-2 6-0 Zen/Peruffo b. Rieder/Prader 1-6 6-4 10-6.

Ultime due giornate del campionato di serie A1 in formato trasferta per Tennis Comunali Vicenza.

La nostra squadra domenica sarà di scena sui campi del TC Rungg mentre la settimana successiva chiuderà la fase a gironi contro il Selva Alta.

Purtroppo, complice un’infermeria piena e l’assenza degli stranieri, oltre che di Marco Cecchinato, le ultime due partite casalinghe non hanno portato punti, ma sicuramente delle notizie positive sulla crescita dei giovani di casa.

Due nomi su tutti: Gabriele Bosio e Giovanni Peruffo. Entrambi hanno dimostrato di sapersela giocare con avversari dalla classifica importante, andando vicini al successo, e in doppio ancora di più hanno evidenziato una maturità e una qualità dei colpi che lasciano ben sperare in vista di questo finale di stagione.

“Tutti i nostri ragazzi ci hanno fatto vedere delle buone cose – commenta il presidente Enrico Zenpur trovandosi catapultati in un campionato davvero difficile e che non ti lascia il tempo per abituarti alla categoria. In ogni caso, non posso che complimentarmi con loro: Bosio, Peruffo, Dal Santo, Carretta, Meneghetti e i nostri “baby” Simone Fucile e Tommaso Bertuzzo. Adesso queste ultime due sfide e, poi, i playout per cercare una salvezza sofferta, ma forse per questo ancora più bella”.

Già, perché vista la classifica con un solo punto all’attivo, l’attenzione è ormai già proiettata sulle partite da dentro o fuori che decideranno la permanenza in serie A1.

Fondamentale sarà recuperare gli infortunati – conclude Zen – per giocarci questo obiettivo al meglio delle nostre possibilità. E, poi, come sempre sarà il campo a dare il suo verdetto”.