Per la prossima serie A1 arriva Pietro Rondoni
Un finale di 2019 che passerà nella storia ed un inizio di 2020 col botto: per Tennis Comunali Vicenza, dopo la storica promozione in serie A1, è arrivato un altro successo, il titolo di “sportivo vicentino dell’anno” nel concorso promosso da Tva Vicenza.
Una vittoria a cui brindare, ma con lo sguardo già proiettato al futuro, vale a dire la prossima stagione sportiva. Che si annuncia fin da ora ricca di novità.
La prima riguarda un addio, quello di Marco Speronello, uno degli artefici del salto di categoria, che ha deciso dopo due anni di non vestire più la maglia del circolo cittadino.
“Una scelta personale – spiega Enrico Zen in occasione della serata che ha riunito giocatori e tifosi per festeggiare tutti assieme al circolo di via Monte Zebio – che rispetto anche se personalmente non condivido. Marco in questi campionati ci ha regalato grandissime emozioni, con il suo tennis di altissimo livello, e non posso che ringraziarlo augurandogli le migliori fortune”.
Già pronto, però, il suo sostituto: si tratta di Pietro Rondoni, classe 1993, piemontese di Vercelli, già n. 354 del ranking Atp nell’agosto 2018 e oggi 543 e 2.2 di classifica italiana.
“Sono molto contento di entrare a far parte di questo progetto, specialmente dopo la promozione in A1 dell’anno scorso – commenta il neo-acquisto – Personalmente sono motivato e pronto a lanciarmi con entusiasmo in questa nuova sfida. Ringrazio il maestro Enrico Zen per avermi voluto all’interno della sua squadra alla quale cercherò di dare il mio contributo per il raggiungimento degli obiettivi, in primis la salvezza”.
“In A1 ci sarà un livello davvero altissimo – aggiunge Enrico Zen – e se da un lato non posso che esserne felice perchè sui nostri campi si assisterà ad un grandissimo spettacolo dall’altra il fatto di dover affrontare squadre così competitive ci porta a nostra volta ad allestire una formazione sempre più competitiva, di cui dovrebbe continuare a far parte lo spagnolo Pedro Martinez Portero, senza dimenticare lo zoccolo duro rappresentato dai nostri giovani (Giovanni Peruffo, Tommaso Dal Santo, Marco Carretta, Simone Fucile e Tommaso Bertuzzo) che rappresentano il futuro”.
Al fianco di Enrico Zen il vice presidente della Federtennis Gianni Milan e il capitano della squadra Osvaldo Della Valle: “Vorrei ringraziare la dirigenza che mi ha permesso di conquistare questa promozione che ancora mi mancava – afferma Della Valle – E naturalmente non posso che dire grazie ai miei ragazzi con l’augurio che mi regalino altrettante soddisfazioni nel prossimo futuro. Un applauso, infine, a quelli che ci hanno seguito in tutte le nostre trasferte, alcune anche molto distanti, ma soprattutto in quella decisiva a Lecco dove il loro sostegno è stato fondamentale per raggiungere l’obiettivo”.